La chiesa ortodossa a Firenze, costruita tra il 1899 e il 1903 , è il primo edificio religioso russo sul territorio italiano. Ciò è stato possibile grazie ai doni della famiglia Demidoff e dell'imperatore Nicola II.
L'effetto scenico che si ha da fuori per un visitatore è notevole e gli interni non sono certo da meno. I muri sono completamente dipinti di un blu pastello e decorati con motivi floreali, arabeggianti e rappresentazioni di santi russi e simboli paleocristiani ortodossi.

Camminando al suo interno si ha quasi la sensazione di essere all'interno di un museo. Infatti, al suo interno sono conservati preziosi reperti di eventi risalenti agli ultimi secoli della storia russa:

• gli stendardi da processione sono le testimonianze delle funzioni pasquali del 1814 a Place de la Concorde svoltesi in presenza dell'imperatore Alessandro I dopo la presa della capitale francese;

• è presente la campana dell'incrociatore Almaz unico superstite della battaglia di Tsushima durante la guerra russo-giapponese del 1905;
• una reliquia della chiesa è la croce che faceva parte del tesoro della casa regnante dei Romanov. Quando Pietro I ripudio la moglie Eudossia, questa prese la voce con lei. L'ultimo discendente della sua famiglia morì a Firenze nel 1922 donando la croce alla chiesa;
• al suo interno sono presenti le icone che raffigurano i santi protettori della casa imperiale e il monogramma dell'ultimo imperatore russo Nicola II.

La chiesa di Chiesa Ortodossa Russa della Natività di Nostro Signore Gesù Cristo e San Nicola Taumaturgo rappresenta per la sua storia e per la sua architettura una delle chiese più importanti al di fuori del territorio russo.

Tutto questo per dire che la chiesa ortodossa a Firenze rappresenta una tappa fondamentale anche solo se si viene per turismo in Italia, immaginate la possibilità di celebrare il vostro matrimonio al suo interno!!!